28 agosto 2009

Spiagge della Ciga grandi cambiamenti

Vorrei sapere se il Sig. Mosetto conosce bene la spiaggia della Ciga.
In particolare vorrei parlare della spiaggia del Des Bains e delle Quattro Fontane quella frequentata per la maggior parte da veneziani, lidensi e anche, da qualche  mestrino.
Io posso dire che conosco abbastanza bene la spiaggia delle Quattro fontane in quanto la frequento da soli 40 anni.
Conosce la clientela ?
Conosce l'età media dei suoi clienti ?
Purtroppo o forse per fortuna dovrebbe aggirarsi sui 50 anni.
Nella zona dove sono io la media aumenta in modo impressionante.
La clientela è una clientela abitudinaria e statica nel  tempo.
Le capanne sono di due tipi, quelle a carattere familiare e quelle a gruppi di amici  che dividono il canone della capanna che normalmente viene presa per tutta la stagione.
Le uniche variazioni che ho visto nel tempo sono solo, purtroppo, quando qualcuno passa a miglior vita.
Tutti si conoscono e c'é una grande aggregazione tra le file delle capanne.
Fanno eccezione i rapporti contro i componenti delle capanne troppo affollate e chiassose che normalmente vengono isolate dal chiamiamolo “clan” e l’anno dopo cambiano zona.  Capita spesso che gruppi di persone di capanne vicine si trovino anche d'inverno  per cene, per il gioco delle carte o anche per vacanze invernali insieme. 
La giornata si svolge quasi per tutti allo stesso modo: bagno mattutino, pranzo, riposo assoluto pomeridiano,  gioco della carte.
Praticamente, e tutti ne sono consapevoli, è una vita pressappoco da Casa di riposo che in questo caso è Spiaggia di riposo.
I giovani, naturalmente, disertano questo tipo di spiaggia.
Devo dire che quei pochi giovani che frequentano la spiaggia non sono assolutamente ben visti.
Il 90% delle discussioni tra i clienti si crea proprio a causa del comportamento dei gruppi di giovani.
Esempi:  atti vandalici nei confronti dei servizi della Ciga (docce, lavabi, bar).
Alterchi e questioni con i gestori dei bar ristoranti che arrivano al punto di allontanarli minacciando  di chiamare la polizia.
Questioni tra genitori e figlie che vengono accusate di provocare reazioni non proprio “educate” mostrandosi ai giovani “vu’ cumprà” di origine marocchina.
E qui nasce il grosso problema per i clienti: i “vu’ cumprà”.
Se c’è nell’intimo degli italiani una piccola vena di razzismo qui esplode.
La maggior parte del “clan” , e io assolutamente mi dissocio, diventa giorno per giorno sempre più razzista. L’adito lo da la presenza massiccia di venditori ambulanti nella spiaggia. L’argomento del giorno è sempre quello
“Basta, non se ne può più, sono padroni loro della spiaggia, sono tutti intorno ai servizi, sono lì che guardano quando le donne fanno la doccia, ogni due minuti vengono a vendere, entrano anche nella nostra zona privata, non bastano i marocchini adesso ci sono indiani e cinesi, dormono per terra vicino alle docce, nessuno li manda via, è ora di finirla….. “ ecc. ecc. 
Però dopo, comportamento classico degli italiani,  sono pronti a comprare tutte le cianfrusaglie che vendono trattandoli come amici e cercando di farsi vedere solidali con loro inconsapevoli che questo provocherà l’arrivo di altri (regola di mercato).   
Ma non vorrei andare fuori tema, torniamo al Sig: Mosetto.
Due sono le cose o anche lei è un  frequentatore delle sue spiagge e allora tutta questa descrizione non è servita a nulla in quanto ne è a conoscenza, oppure se mi ha letto, e le assicuro che quanto ho scritto è la pura verità, può chiedere a chiunque, le chiedo: “Come pensa di cambiare ? “ non lo chiedo con polemica, ma vorrei sapere veramente come cambierà la spiaggia dal prossimo anno. So che c’è del fermento tra i clienti che, con l’apertura del famigerato cantiere per il palacinema, oltre ad aver deplorato l’abbattimento della pineta, hanno paura che per un po’ di stagioni ci sia un gran disturbo e già pensano di cambiare spiaggia, ma lo pensano solo, perché le ho già detto che sono abitudinari e prenderanno la capanna anche quest’anno. Quindi non ci sarà un cambio di clientela. La spiaggia fino alle 23, buona idea, infatti sentivo che c’era un po’ d’invidia tra i clienti della Ciga e del Consorzio per l’apertura serale. Ma le consiglio di fare una prova magari un giorno alla settimana perché penso così che funzionerà, ma tutti i  giorni, con questo tipo di clientela, penso diventi un flop anche dal punto di vista delle spese per la Ciga che sarebbe costretta ad aumentare i prezzi.   
Attrazioni, bar aperti, musica alla sera.  Sì ma dove sono i giovani che verrebbero ? e i gestori che di giorno li mandano via per il loro comportamento,  di sera li accoglierebbero ? Forse verrebbero quelli che frequentavano i baretti che sono stati trasferiti nel lungomare ?
Aspetto con ansia un programma dettagliato sulle spiagge  che spero non sia come quello che è stato presentato per la cementificazione, che rovinerà il Lido, ma questa è un'altra storia.

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