30 agosto 2009

Lettera ad Obama

Signor Presidente,
Siamo gli abitanti di una piccola ma importante isola italiana, il Lido di Venezia. Abitanti con una grande sensibilità ambientale e la cultura del rispetto degli alberi e del verde. Abbiamo letto con molto interesse la sua politica contro l'inquinamento ambientale. Purtroppo da noi siamo ancora "all'era di Bush"  qui si abbattono gli alberi per sostituirli a cemento. Stiamo cercando di salvare, con tutte le nostre forze, una pineta storica di 120 pini marittimi che ha la colpa di trovarsi dove i nostri amministratori politici, che, a detta loro, tifavano per lei,  hanno deciso di costruire un nuovo grande palazzo per la Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia che si svolge in quest'isola da quasi 70 anni. Ci hanno promesso altri 170 alberi da piantare chissà dove, ma noi vogliamo la nostra pineta, luogo di incontro di socializzazione di giovani ed anziani. Abbiamo  raccolto finora 2.550 firme, abbiamo lottato con tutti i mezzi: stampa, televisione. La farsa all'italiana è che i fondi per la costruzione ancora non ci sono e non conosciamo paese occidentale che possa permettere costruzioni pubbliche in mancanza di sovvenzione. Ci rivolgiamo a Lei, consapevoli che questo nostro problema è infinitesimo in confronto ai suoi ma ci farebbe cosa molto gradita se ci inviasse un piccolo cenno di solidarietà.
Consapevoli che ne ha molto bisogno, le inviamo i nostri più sinceri auguri.

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