Alla vigilia di un triplice importantissimo appuntamento elettorale che vedrà impegnato il PD nella Municipalità, in Comune e in Regione, Paolo Povolato, Coordinatore PD Lido Pellestrina, scrive alcune riflessioni sul tema dell’Ambiente che è stato spesso al centro del dibattito nel nostro territorio, nonché uno dei temi più discussi all' interno del circolo del PD di Lido e Pellestrina, soprattutto dai giovani.
"Ambiente. Tema centrale a cui ogni idea di programmi sul nostro futuro deve fare riferimento e mai sufficientemente dibattuto dai media. La crisi economica mondiale nasconde la grande menzogna di un' idea di sviluppo senza limiti che non considera il progressivo esaurimento delle risorse energetiche ed ambientali del nostro pianeta.
Una nuova politica di cui crediamo dover essere interpreti, deve obbligatoriamente farsi portatrice di una nuova cultura ambientale che coinvolge tutti gli aspetti del nostro essere abitanti di questo pianeta: le nuovi fonti di energia, i trasporti, l'agricoltura, la progettazione urbana, la produzione di beni immateriali,etc.
Per tornare all’appuntamento elettorale, particolare attenzione andrà fatta sulle scelte che il governo di centro destra farà riguardo alla prevista installazione di una delle centrali nucleari nel territorio della nostra Regione, il Veneto. Scelta antistorica, dai rischi ambientali notevolissimi, in controtendenza rispetto a tutti i paesi occidentali che da tempo non investono in una produzione anche poco redditizia dal punto di vista economico.
Va detto con soddisfazione che anche nel programma del PD comunale e del candidato sindaco di Venezia per il centro sinistra, Giorgio Orsoni, molti sono i riferimenti ad un'idea di nuova città sostenibile; in cui lo sviluppo economico e nuove opportunità di lavoro non prescindano dalla compatibilità e dalla qualità ambientale, all' insegna della "Green Economy".
Nella realtà che ci è più vicina, il territorio di Lido e Pellestrina, altrettanto importante è stato il dibattito sui temi ambientali. Come non ricordare le "battaglie" sugli alberi e sulla presunta "cementificazione" del territorio o quella attualissima sul problema dell’amianto? È il segnale forte di una grande sensibilità oramai trasversale a movimenti e partiti politici. Come PD di Lido e Pellestrina consideriamo importantissimo e degno di nota che la stragrande maggioranza dei movimenti e partiti con una forte identità ambientalista siano nella coalizione di centro sinistra che si ricandida ad amministrare (bene) il nostro territorio. Rivendico, come segretario del maggiore partito della coalizione precedente ( sia in Comune che in Municipalità), l’altrettanto grande sensibilità dimostrata anche da chi ha amministrato, nel proporre ed assumere decisioni importanti: lo spostamento del sito del Nuovo Palazzo del Cinema e dei Congressi rispetto a quello iniziale previsto nel parco del Casinò; la piantumazione (2 volte tanto) in sostituzione degli alberi abbattuti; le opere e di compensazione e mitigazione ambientale del Mose; lo straordinario risultato del raggiungimento della Bandiera Blu per la spiaggia del Lido; le nuove piste ciclabili già programmate; la razionalizzazione dell’uso dei trasporti privati; la pedonalizzazione (con alcuni aspetti migliorabili) del centro storico di Malamocco; i buoni (anche qui si può e si deve migliorare) risultati raggiunti nel riciclaggio dei rifiuti; la campagna di incentivi per lo smaltimento dell'amianto a costi limitati per i privati cittadini; la sperimentazione di nuovi combustibili meno inquinanti nel trasporto pubblico; il mantenimento dei finanziamenti per le oasi naturalistiche; la zona protetta delle Tegnue con la costituzione di due centri informativo/didattici a Lido e Pellestrin; la sensibilizzazione ambientale in collaborazione con gli Istituti scolastici.
Un impegno alla massima attenzione per l’Ambiente che mi sento di prendere soprattutto con tutti i giovani del territorio di Lido e Pellestrina, anche per i prossimi cinque anni di governo, nella speranza che sarà ancora il PD ad amministrarlo nella nuova e allargata coalizione di governo”.
Paolo Povolato, Coordinatore PD Lido Pellestrina
Una nuova politica di cui crediamo dover essere interpreti, deve obbligatoriamente farsi portatrice di una nuova cultura ambientale che coinvolge tutti gli aspetti del nostro essere abitanti di questo pianeta: le nuovi fonti di energia, i trasporti, l'agricoltura, la progettazione urbana, la produzione di beni immateriali,etc.
Per tornare all’appuntamento elettorale, particolare attenzione andrà fatta sulle scelte che il governo di centro destra farà riguardo alla prevista installazione di una delle centrali nucleari nel territorio della nostra Regione, il Veneto. Scelta antistorica, dai rischi ambientali notevolissimi, in controtendenza rispetto a tutti i paesi occidentali che da tempo non investono in una produzione anche poco redditizia dal punto di vista economico.
Va detto con soddisfazione che anche nel programma del PD comunale e del candidato sindaco di Venezia per il centro sinistra, Giorgio Orsoni, molti sono i riferimenti ad un'idea di nuova città sostenibile; in cui lo sviluppo economico e nuove opportunità di lavoro non prescindano dalla compatibilità e dalla qualità ambientale, all' insegna della "Green Economy".
Nella realtà che ci è più vicina, il territorio di Lido e Pellestrina, altrettanto importante è stato il dibattito sui temi ambientali. Come non ricordare le "battaglie" sugli alberi e sulla presunta "cementificazione" del territorio o quella attualissima sul problema dell’amianto? È il segnale forte di una grande sensibilità oramai trasversale a movimenti e partiti politici. Come PD di Lido e Pellestrina consideriamo importantissimo e degno di nota che la stragrande maggioranza dei movimenti e partiti con una forte identità ambientalista siano nella coalizione di centro sinistra che si ricandida ad amministrare (bene) il nostro territorio. Rivendico, come segretario del maggiore partito della coalizione precedente ( sia in Comune che in Municipalità), l’altrettanto grande sensibilità dimostrata anche da chi ha amministrato, nel proporre ed assumere decisioni importanti: lo spostamento del sito del Nuovo Palazzo del Cinema e dei Congressi rispetto a quello iniziale previsto nel parco del Casinò; la piantumazione (2 volte tanto) in sostituzione degli alberi abbattuti; le opere e di compensazione e mitigazione ambientale del Mose; lo straordinario risultato del raggiungimento della Bandiera Blu per la spiaggia del Lido; le nuove piste ciclabili già programmate; la razionalizzazione dell’uso dei trasporti privati; la pedonalizzazione (con alcuni aspetti migliorabili) del centro storico di Malamocco; i buoni (anche qui si può e si deve migliorare) risultati raggiunti nel riciclaggio dei rifiuti; la campagna di incentivi per lo smaltimento dell'amianto a costi limitati per i privati cittadini; la sperimentazione di nuovi combustibili meno inquinanti nel trasporto pubblico; il mantenimento dei finanziamenti per le oasi naturalistiche; la zona protetta delle Tegnue con la costituzione di due centri informativo/didattici a Lido e Pellestrin; la sensibilizzazione ambientale in collaborazione con gli Istituti scolastici.
Un impegno alla massima attenzione per l’Ambiente che mi sento di prendere soprattutto con tutti i giovani del territorio di Lido e Pellestrina, anche per i prossimi cinque anni di governo, nella speranza che sarà ancora il PD ad amministrarlo nella nuova e allargata coalizione di governo”.
Paolo Povolato, Coordinatore PD Lido Pellestrina
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