“LA SALUTE DEL PIANETA TERRA E DELL’UOMO.
DISASTRI AMBIENTALI. IRRESPONSABILITÀ E TUTELA”
Per una CORTE PENALE INTERNAZIONALE DELL’AMBIENTE
e una CORTE PENALE EUROPEA DELL’AMBIENTE
Palazzo Ducale, Venezia
http://www.worldveniceforum09.com/
- Salute del pianeta ? disastri ambientali ?
Non bisogna allontanarsi molto, per vederne uno da vicino basta da Venezia prendere un vaporino e in quindici minuti si arriva al Lido di Venezia. E’ uno scempio che è stato attuato proprio dai patrocinatori del Forum Internazionale. Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero per i Beni e le Attività culturali Regione del Veneto Comune di Venezia Con la complicità della Municipalità del Lido Al Lido di Venezia, per la costruzione del nuovo Palazzo delle Mostra del Cinema di Venezia sono stati tagliati 132 alberi: una pineta di 88 pini marittimi, l’unica e la più bella pineta del centro del Lido, altri alberi del giardino del Casinò in area protetta e un filare di una ventina di alberi del lungomare prospiciente il Casinò. E’ stata rasa al suolo tutta la vegetazione della zona comprese aiuole con piante e fiori. C’erano vari progetti alternativi ma la scelta è ricaduta sul progetto chiamato “progetto Attila”. La prima pietra è stata posata proprio dal Ministro per i Beni e le Attività culturali contornato dal Presidente della Regione e dal Sindaco di Venezia nell’ambito degli interventi previsti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. I cittadini del Lido hanno dimostrato la propria contrarietà, il Coordinamento del le Associazioni Ambientaliste del Lido (10 associazioni) ha raccolto e consegnato 2760 firme contrarie allo scempio. Io, personalmente ho collaborato scrivendo un libro “Quando Golia batte Davide” dove ho raccolto tutte le petizioni, le lettere, i comunicati e la storia di questa triste vicenda. Ho creato dei siti internet ho creato dei blog ho pubblicato filmati su youtube. Ho, inoltre, girato un documentario dal titolo “Un altro Lido è possibile” che è stato proiettato anche durante la stessa Mostra del Cinema in sala Volpi con il pubblico lidense sia in sala che fuori della sala a causa della grande partecipazione. Tutto questo non è servito a nulla, Golia ha battuto Davide. Riscontriamo, inoltre, un vero e proprio odio verso il verde da parte dell’amministrazione locale. E’ in atto un processo di cementificazione, e un massacro di alberi che vengono abbattuti con la scusa della pericolosità di caduta. Ben venga una corte penale sull’ambiente che possa , speriamo, punire responsabili di questo e di tutti gli atti criminali nel confronto del verde.