27 settembre 2009

Lettera al Venerdì di Repubblica

Vedo con piacere che, come vostra abitudine, avete pubblicato  un altro articolo sul verde e  sugli alberi.

Si tratta questa volta della pineta di Ischia.
Mi spiace, invece, che non abbiate mai  seguito quanto è avvenuto al Lido di Venezia.
Nonostante la raccolta di 2760 firme e le proteste dei cittadini e di ben 10 Associazioni ambientaliste locali, è stata completamente tagliata una pineta di 88 pini marittimi e una parte di giardino (30 alberi protetti) più una ventina di lecci al centro del Lido di Venezia  sul piazzale del Casinò  per far posto alla costruzione del  nuovo Palazzo del Cinema  dalla Mostra di Venezia.
Personalmente, assieme alle associazioni,  mi sono battuto fino in fondo ma non c'è stato nulla da fare, il progetto viene dall'alto fa parte di uno dei lavori per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia. C'erano progetti alternativi che non sono stati presi in considerazione.
Tutta la storia è stata seguita da blog, su siti internet con appelli e petizioni, su facebook  e su youtube:
Ci sono state proteste da parte di Isabella Rossellini, mario Monicelli, Debora Caprioglio
Ho girato un documentario su dvd che è stato proiettato con una grossa affluenza  di pubblico con relative proteste.
Ho raccolto tutte le lettere, i comunicati, gli articoli sui giornali, in un libro "Quando Golia batte Davide"
Con un bitz notturno hanno prima sradicato gli alberi (per non  far rumore) e alla mattina hanno segato i tronchi e i rami.
Adesso la zona sembra un film americano apocalittico. Dovranno fare delle sale sotterranee ma hanno trovato amianto.
La beffa è che i lavori sono fermi, (dovrebbero terminare in giugno del 2011) non ci sono i finanziamenti in quanto era prevista la vendita dell'Ospedale al Mare (abbiamo perso anche quell'unico ospedale del Lido) per recuperare la grossa parte di finanziamento (circa 50 milioni degli 80 previsti).
Abbiamo fatto varie segnalazioni e denunce legali.
Speriamo che con l'occasione della Mostra del Cinema con l'invio di corrispondenti sul posto venga divulgato quanto é successo.
La controparte si difende dicendo che sono stati piantati in sostituzione 170 alberi. La verità è che sono stati piantati 50 "scovoli" in un località del Lido decentrata che si chiama, guarda caso "Terreperse".
Per altre informazioni:

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